Lasciare andare un’emozione, un comportamento, un pensiero invasivo, un nodo del passato.
Il “lasciare andare” è un argomentone.
Puoi cominciare a sperimentarlo nel corpo con il respiro: fai alcune respirazioni profonde, mandando l’aria giù, fino all’ombelico nell’inspirazione – immaginando al contempo di inalare una luce dorata, pura e pulita carica di energia e gioia – e poi svuotando tutto con una lunga espirazione – immaginando di buttare fuori la sporcizia accumulata: le preoccupazioni, la frustrazione, la rabbia, la paura, i pensieri invasivi-.
Ripeti alcune volte, prenditi il tempo.
Poi, per comprendere a fondo cosa significhi “lasciare andare” pensa al suo contrario: “trattenere”.
Un’emozione, un pensiero trattenuti, tendono ad essere rimuginati e quindi a ferirti non una volta, ma più volte, tutte quelle in cui li riporti alla mente.
E più sono ripetuti più diventano intensi, pesanti e veri.
Gli eventi esterni sono inneschi che scatenano un’emozione; a quell’emozione tu colleghi un pensiero e di solito lo fai in modo automatico, le associ un pensiero positivo o negativo a seconda delle esperienze simili che hai fatto in passato.
Puoi cercare degli escamotages per liberarti delle emozioni scomode (lo fai quasi sempre, lo facciamo tutti):
-le sopprimi
-le lasci uscire senza filtri
-o le eviti sotterrandole sotto innumerevoli distrazioni ( alcol, sesso, shopping, lavoro, social…).
Ma nessuna di queste è una soluzione: l’emozione messa a tacere, rimane lì, mette radici e continua ad influire sulla tua realtà e sulla tua percezione (se ho molta tristezza messa sotto al tappeto, percepirò in modo amplificato e persistente ogni fatto triste nel mondo).
Per lasciare andare è indispensabile:
-Imparare a riconoscere l’emozione che ci si presenta
-Lasciarla emergere e imparare a respirarci dentro ( se fai yoga: come con un asana particolarmente difficile, la posizione è scomoda o addirittura dolorosa ma tu ci respiri dentro e continui a ripeterla finché respirarci dentro diventa naturale e fluido)
-Non cercare di modificarla, razionalizzarla, acquietarla, giudicarla
-Continuare a respirarci dentro riconoscendola come altro da se’ ( tu non sei quell’emozione!)
-Lasciarla scorrere, come un’energia dentro di te: un’emozione che non trova resistenza naturalmente si acquieta.
Lasciare andare ti rende libera/o.
Significa accettare che quello che accade è quello che deve accadere e che ti trovi sempre nel posto giusto e nel momento giusto anche se vivi un’esperienza dolorosa e non trovi un perché.
È accettare e guardare oltre.
Integrare e superare.
♥️ C’è qualcosa che puoi lasciar andare già da oggi?