I pensieri attraversano la nostra mente come nuvole, in un flusso continuo, qualche volta arioso, altre volte troppo denso per scorrere.
Spesso molti pensieri si accumulano, si scontrano, fanno rumore e ci confondono, e questo rende difficile decidere quali azioni compiere, in che direzione muoverci.
Succede a noi adulti e spessissimo anche ai ragazzi (adolescenti e giovani adulti) che tipicamente quando mi contattano esprimono così questo stato: “sono in ansia, sono confusa/o, sono incasinata/o, boh”(🤪)
La prima cosa che facciamo insieme dopo aver dedicato il giusto tempo ad esplorare il funzionamento del loro problema (come si manifesta, in quali situazioni, quando, dove, con chi), è imparare a respirare.
Ieri mattina abbiamo fatto questo con S. , 18 anni: abbiamo respirato.
Ci siamo allenate insieme con tecniche prese in prestito dallo yoga e dalla mindfulness a respirare nel modo giusto per calmare alcune emozioni disturbanti, o per caricarci prima di una sfida.
Abbiamo imparato a ritrovare in un paio di minuti il “posto sicuro” dentro di noi quando fuori infuria la tempesta.
E anche a guardare dentro alle paure in modo così preciso da dissolverle quando iniziamo a sentire che montano; e a rallentare e riordinare i pensieri quando offuscano, cavalcando le emozioni, la nostra lucidità e i nostri obiettivi.
Il Natale porta con se’ oltre alla magia, anche tante emozioni contrastanti e un po’ di ossigeno e di risate hanno rimesso in assetto anche me, lo ammetto 😊 quindi grazie S. mia giovane compagna di allenamento!💪🏻♥️
Buon Natale a tutte e a tutti voi con l’augurio di sentirvi sempre più libere/i di respirare bene e a pieni polmoni la vostra unica e preziosa vita. 💫
“Il tuo peggior nemico non può danneggiarti tanto quanto i tuoi pensieri.
Ne’ tuo padre, ne’ tua madre, ne’ il tuo amico più amato, possono aiutarti quanto la tua mente disciplinata.”
– Buddha Gautama –