É probabilmente capitato a tutte/i di attraversare periodi o situazioni in cui ci si sente fragili, poco a fuoco, poco centrate/i, in balìa degli avvenimenti.
In questi momenti tendiamo ad irrigidirci con l’idea (sbagliata) di mantenere il controllo.
Quando ti senti così confusa/o, precaria/o e instabile pagheresti oro per una pillola magica in grado di restituirti lucidità e forza mentale e che magari ti fornisse anche le risposte “giuste” sulle scelte da fare.
Ma le risposte che cerchi non arrivano mai quando la tua mente è agitata; solo quando la tua mente è calma, quando ti sei data/o il tempo di far depositare la delusione, il rancore, i mille pensieri invadenti sul fondo, puoi finalmente vedere con chiarezza.
Dopodiché -dato che non esistono pillole magiche 🤷♀️- una cosa buona da fare potrebbe essere quella di non lasciarti irrigidire dalla rabbia o dalla paura (che vanno spesso a braccetto) ma di allenarti invece a diventare più flessibile, radicata/o ma elastica/o come una canna di bambù. 🎋
Quando ti accorgi che quello che pensavi, desideravi o di cui eri fermamente convinta/o non corrisponde alla realtà; quando ti rendi conto di aver valutato male una persona o una situazione, di aver intrapreso un percorso sbagliato, di dover abbandonare una parte di te- irrigidirti, arrabbiarti, pretendere di avere comunque ragione ti renderà solo più fragile.
Paradossalmente, per ritrovare la forza è indispensabile abbandonare la tua posizione rigida e lasciarti contagiare da prospettive diverse;
trovare il coraggio di lasciare andare e di lasciar arrivare;
mollare la resistenza;
esporti al vento.
Credo che sia proprio così che si diventa più forti nelle tempeste della vita: imparando a danzare col vento.