“Perché lui si comporta così? Non ne posso più! Perché mi tratta in questo modo?”, chiede F., più a se’ stessa che a me all’inizio del nostro incontro di ieri. Si riferisce ad una persona che frequenta da quasi un anno ma che nei suoi confronti sembra funzionare a energia intermittente: ora c’è, ora non c’è.

“Credo che tu gli abbia consegnato lo scettro del potere, F.”

Potere di farti sentire triste, felice, arrabbiata, delusa, esaltata, trasparente, giusta, sbagliata, mai abbastanza.

Finché non riconosci il tuo valore sei come una casa vuota , facile da infestare. 

Fare rifiorire il tuo valore e il tuo potere personale, corrisponde ad accendere una luce dentro di te, illuminare, riscaldare, bonificare, renderti un luogo accessibile solo a chi decidi tu, alle energie che vuoi accogliere, alle atmosfere che scegli e che ti fanno sentire meglio sempre, non per un’ora una volta ogni tanto.

Non è saggio lasciare il potere a nessun altro (NESSUN ALTRO) sui tuoi stati d’animo, i tuoi pensieri, le tue scelte, la misura del tuo valore. 

Ma nulla è perduto, sei sempre in tempo a riprenderti ciò che è tuo.

Non è così difficile: ci vuole solo una decisione e poi un po’ di tempo. 

Iniziamo da qui:

  • Conosciti a  fondo, anche nelle cantine e negli angoli bui. 
  • Fai pulizia e metti ordine dentro di te (per esempio scrivendo: procurati un quaderno e ogni sera fai un bel download dei pensieri che ti infestano la mente)
  • Fai cose diverse (cambia il percorso che fai ogni giorno, prova un nuovo sport, un nuovo supermercato, un nuovo locale) e impara cose nuove.
  • Accorgiti di essere padrona/e dei tuoi pensieri e anche dei tuoi stati d’animo, e soprattutto delle tue reazioni. 
  • Se qualcuno ti mente ripetutamente, e lo sai, smetti di discuterci, ascoltala/o, poi limitati a fissarla/o con serietà e fermezza negli occhi, per quattro o cinque secondi.
  • Ultima cosa ma fondamentale: impara e applica sempre e magistralmente l’ironia e l’auto-ironia. Non solo nelle espressioni ma prima ancora  nei pensieri. Pensa con ironia! È come aria fresca che si muove leggera e purifica tutte le stanze.

Nessuno ha alcun tipo di potere su di te se non sei tu a consegnarglielo. 

Invece di chiederti perché l’altro continua a comportarsi male con te, chiediti perché tu continui a permetterglielo.

È una domanda davvero importante.

Cookie Consent with Real Cookie Banner