Il mio lavoro consiste nell’accompagnare le persone a frugare nelle loro zone d’ombra e aiutarle a riportare alla luce l’amore per se’ e il loro potere personale.
Amore e potere sono due concetti opposti: di solito il potere (nel senso di status, controllo, apparenza) si cerca quando non si è ottenuto l’amore di cui si aveva bisogno.
A differenza di “amore”, “potere”non è una parola che piace a tutti.
Se lo leggiamo come “potere su”, la sensazione può essere fastidiosa.
“Io voglio che il mio partner sia sempre di ottimo umore quando è con me”, “io voglio che mio figlio sia l’asso della squadra”, “io voglio che i miei amici/colleghi mi considerino la/il più brillante/ bello/simpatico/elegante/intelligente/di successo del gruppo”.
Potrei fare mille esempi ma il concetto è sempre lo stesso: il “potere su” significa iper-controllo, pensieri ossessivi e spesso frustrazione perché il focus è su qualcuno o qualcosa di esterno che quindi sfugge, appunto, al nostro controllo.
Ma il potere personale è cosa ben diversa perché consiste nel “potere di”.
È il potere di essere sé stessi senza paura, senza vergogna.
Il potere di sentirsi sicuri anche nel mostrarsi vulnerabili .
Il potere di manifestarsi per ciò che si è, di decidere, di scegliere, di dire, di fare.
Il potere di volere e anche di cambiare idea.
La differenza è sostanziale: il “potere su”, è una luce tipo occhio di bue che squarcia il buio illuminando un solo punto e se quel punto ci sfugge proviamo rabbia e tristezza.
Il “potere di”, è essere e sprigionare la propria luce. Unica, inconfondibile e preziosa.
Il “potere di” riguarda solo te.
Se chiudi gli occhi puoi vederlo: è una luce gialla, calda e vibrante che emana dal centro della tua pancia. ☀️
Profuma di volontà e di libertà. ♥️