LA STORIA DEGLI ELEFANTI 🐘🐘🐘

Oggi ti voglio raccontare “la storia degli elefanti”, che è una storia nota e molto utilizzata nel mondo della crescita personale perché è una rappresentazione potentissima di quanto le catene mentali siano forti e ci blocchino nell’immobilità e nella ripetizione in loop di pensieri, parole e comportamenti disfunzionali.
🔹
Gli elefanti destinati al circo, da poco dopo la loro nascita, vengono legati a delle pesanti catene che gli permettono di muoversi ma non di allontanarsi.
🔹
Nel tempo loro provano a liberarsi, a forzare le catene, ma alla fine capiscono che non c’è nulla da fare e smettono di provarci.
🔹
Gli elefanti adulti hanno una stazza decisamente diversa dagli elefantini e potrebbero spezzare le catene che li tengono legati con molta facilità e senza troppo sforzo ma non ci provano mai perché sono stati ammaestrati: hanno imparato per ripetizione e fallimento nel tempo che da quelle catene non ci si libera e così rimangono lì per sempre. È la loro normalità.
🔹
Questa storia mi stringe il cuore ogni volta che la rileggo e quando la applico agli umani ( me compresa ovviamente, sebbene conosca la storia a memoria) mi accorgo di quanto sia lampante la somiglianza del nostro comportamento con quello degli elefanti del circo.
🔹
Quante volte rimaniamo incastrate/i nelle stesse reazioni disfunzionali, negli stessi pensieri depotenzianti, nelle stesse lamentele inutili e velenose?
Quante volte ci rimpiccioliamo per adeguarci a persone e situazioni che non ci piacciono neanche poi tanto, incapaci di far sentire la nostra voce?
🔹
E così restiamo immobili, al massimo ci lamentiamo pur sapendo benissimo in fondo al cuore che non serve, è come masticare e rimasticare la stessa gomma.
🔹
Si tratta di prendere una sola decisione che ne contiene mille altre: che tipo di persona vuoi essere?

🌟Gli esseri umani non sono mai così irrazionali come quando proteggono le loro idee predilette”.
-Daniel Kahneman-

Cookie Consent with Real Cookie Banner