🌊 LA CRESCITA, LA GUARIGIONE E IL CAMBIAMENTO NON SONO MAI LINEARI: UN GIORNO TI PERDI E UN ALTRO TI RITROVI ( MA UN PO’ PIÙ GRANDE)

Qui parliamo spesso di auto-qualcosa: autostima, auto-percezione, auto-determinazione , ma oggi voglio parlare della cosa più basilare e quindi più importante di tutte: l’auto-compassione.
🌱
Ogni cambiamento inizia con l’idea di cambiare e termina con l’essere cambiati e col mantenere i risultati.
🌱
Il fallimento è parte integrante e imprescindibile di qualsiasi cambiamento.
Fallire serve a capire ciò che ci serve per riuscire.
🌱
L’aspetto positivo è che quando fallisci non riparti mai proprio da zero, puoi rientrare nella ruota del cambiamento da dove eri caduta/o e ricominciare perché ormai il processo è avviato.
🌱
Certo, quando fallisci ci rimani male, spesso molto male, ed è qui che diventa fondamentale l’auto-compassione, che non è auto-indulgenza e nemmeno auto-commiserazione, ma è imparare a sbagliare e volerti bene, ad essere buon’ amica/o di te stessa/o e saperti rivolgere la stessa comprensione e lo stesso supporto che offriresti ad un caro amico in un momento di difficoltà.
🌱
Chi si giudica in modo rigido e feroce spesso crolla davanti ad un fallimento. Imparare l’auto-compassione ti rende più forte perché come sempre morbidezza e flessibilità vincono sulla rigidità.
Sei umana/o, hai dei limiti: non ignorarli ma non ingigantirli .
🌱
Così come le gioie e i successi, il dolore, i fallimenti, le delusioni e le fatiche fanno parte dell’esperienza umana. Nessuno esente.
La differenza la fa la tua capacità di affrontarli e di accettare anche le tue distrazioni, i tuoi errori, la tua stanchezza.
🌱
Sei capace di volerti bene, nonostante tutto? Di abbracciare, perdonare e sorridere a quell’essere imperfetto e unico che sei TU?
Sii gentile. Sempre ♥️

Cookie Consent with Real Cookie Banner